mercoledì 21 maggio 2008
F: ..perchè proprio io?
A: cosa? (già si pregusta la risposta..)
F:..perchè hai scelto me? cosa avevo io in più degli altri??
A: ..cosa avevi in meno!! !
Io mi sganascio dalle risate e il povero babbo ci guarda così: o__o
venerdì 16 maggio 2008
Ho superato il trauma del bidet, cioè l'idea dei nove mesi senza bidet, ma un amico mi ha illuminato sull'origine del nome. Bidet è il nome francese per indicare il pony ... it.wikipedia.org/wiki/Bidet
Trenitalia mon amour
Seduta su una panchina sul binario 4, leggo aspettando che arrivi il mio treno. Poi d'improvviso quell'odiosa voce ripetitiva dice: "Avvisiamo la gentile clientela che il treno regionale delle ore 10.33 proveniente da Piacenza e diretto ad Ancona oggi è stato soppresso causa un guasto al treno.Ci scusiamo per il disagio" . Mi parte un mavaffanculo e corro a cambiare biglietto per prendere l'intercity delle 10.21 che tanto ha puntualmente dieci minuti di ritardo. Arrivo a Pesaro venti minuti dopo l'ora prevista, vado dall'edicolante dentro la stazione e chiedo un biglietto per il tram per Fano. Quello gentilissimo mi rifila un biglietto di quelli piccoli azzurri, delle Ferrovie dello Stato. Guardo il biglietto. Poi l'edicolante:
A: "ma questo non è un biglietto per il tram"
E: "no, è per il treno"
A:" ma io ho detto tram.." (l'edicolante mi fulmina con lo sguardo)
E:" io non ce li ho quelli per tram."
Si riprende il biglietto e mi lancia, ma proprio mi lancia i soldi che gli avevo dato sul banco dei giornali. Atterrita esco dalla stazione. Per fortuna incontro una ex compagna di classe e facciamo due chiacchiere. Poi salgo sul tram. Cinque minuti e arrriva l'autista. Accende il tram che però non dà segni di vita. .__. L'autista comincia a scomodar santi da tutto il mondo. Ancora dieci minuti e finalmente il tram si riprende. A casa mi aspettano le tagliatelle..
mercoledì 14 maggio 2008
Dubbi Atroci
martedì 13 maggio 2008
Perchè io per le cose trash c'ho la calamita..
..anche se il premio per il miglior titolo trash va a "Give a bit of mhm to me (i'll give a bit of mhm to you)" dove "mhm" è da pronunciare con voce ammiccante..
lunedì 12 maggio 2008
Studi Antropologici
Il mio occhio critico è caduto in particolare su due soggetti di sesso maschile, tra i 15 e i 20 anni, non tanto per la loro bellezza, quanto per il modo ridicolo in cui si erano agghindati per il grande evento del sabato sera.
Ora, io non faccio testo perchè di solito non vado a ballare, e con tutta la carne fresca che c'è in mostra lì, i ragazzi non stanno certo a guardare me, ma anche se fosse, non mi sentirei per niente attratta da tipi così:
L'esemplare n.1 magro, sul metro e settanta, portava un cappellino modello militare per forma e colore, un paio di occhiali da sole (perchè in discoteca c'è sempre una luce che abbaglia) quadrati, con la montatura gialla (sottolineo gialla); un collare, non girocollo, proprio collare, finto coccodrillo fucsia (coccodrillo, fucsia..) e una borsa a tracolla altrettanto gialla e quadrata che vista la calca e il caldo sarà sicuramente stata comodissima.
Se il tipo sopracitato poteva apparire trash, questo ci ha fatto il bagno dentro. In realtà non aveva un abbigliamento esagerato, ma pochi essenziali elementi scelti con la massima cura: una t-shirt bianca normalissima e un paio di jeans neri stretti; un papillon nero che lo faceva sembrare uno spogliarellists sfigato e dulcis in fundo, una cintura con la fibbia argento fatta a forma di pistola, posizionata in diagonale come la portano i cattivi nei film (secondo la Giulia, messa lì anche ad indicare nascosti giochi di parole..).
Il primo esemplare come tattica di seduzione, camminava in mezzo alla pista molto lentamente, con le mani in tasca e un'aria tra il depresso e il bohèmien chiuso nel suo mondo.
Il secondo soggetto invece si dimenava sul cubo simulando qualcosa di lontanamente paragonabile ad una danza seducente (lo dico come critica non come esperta danzatrice del ventre..).
Tornando a Parma dopo il weekend del primo maggio, ho capito che anche il treno va benissimo per studi su larga scala di età; qui a colpirmi è stato un gruppo di ragazzi sui 17 di ritorno dalle vacanze. Già di per sè andare in vacanza a Cattolica fa tanto triste, ma comprarsi addirittura un sombrero arancio evidenziatore con scritto "cattolica 2008"!!!
E poi dato che non c'era posto uno di loro da bravo cavaliere si è seduto per terra (sul treno) così la sua ragazza ha potuto appoggiare la testa sulle sue ginocchia stendendosi completamente per terra, di schiena. Sul treno. E ad imitarli, altri otto pirla si sono stravaccati su mircrobomalattiepestivarielandia... un quadretto delizioso, cappellini con scritte oro da finti yoh!, e musica a manetta compresi.
E quando prendono l'ascensore si arrampicano sulla loro mamma come fossero dei furetti per entrarci tutti, tranne quello che se la dorme nel passeggino. Una piccola tribù di bambini color cioccolato.