domenica 16 novembre 2008

Cambiamenti Generazionali

Mia nonna che mi adora, come tutte le nonne coi propri nipoti (poi figuriamoci se sono i primi!!), vorrebbe poter cucinare per me tutti i giorni, le piacerebbe che andassi a trovarla più spesso, ma viviamo un po' troppo lontane e non è sempre possibile vederci.
Dato che non può nutrirmi ogni giorno, quando può mi dà le verdure dell'orto o crostate appena sfornate per la colazione. Domenica mi ha dato due ceppi di insalata e un finocchio appena colti, mandarini che aveva comperato per loro e metà crostata con la marmellata di fichi preparata con le sue mani sante.

Mia nonna, avrebbe voluto studiare, ma purtroppo non è stato possibile, ha dovuto smettere di andare a scuola finita la terza elementare e poi da grande ha frequentato una scuola serale. Lei è nata in campagna e siccome era più grande di suo fratello di giorno portava le pecorelle al pascolo, lavorava con genitori e parenti vari nei campi e faceva i lavori di casa con mamme e zie. Mia nonna non ha avuto molto tempo per essere veramente bambina; in compenso fa le lasagne più buone del mondo, per non parlare di cappelletti, ravioli e tagliatelle.
Io nell'orto mi limitavo a fare paciughi di terra, foglie e frutta caduta dall'albero, alla soglia dei 21 anni non so ancora fare la pasta in casa, so solo chiudere i cappelletti e rubarne il ripieno dalla pentola.

Da sempre abituata alle cose naturali, se raccogliendo un ceppo d'insalata ci trova dentro una lumaca, la prende in mano e la rimette nell'orto. Io invece non riesco nemmeno a guardarle le lumache, che abbiano il guscio o meno, figuriamoci a prenderle in mano.

Ieri ho preso il finocchio che mi ha dato, l'ho messo sotto l'acqua per lavarlo e quando l'ho appoggiato sul tagliere per aprirlo uno schifossissimo cicolotto lumacoso bavoso e umidiccio è caduto sul tagliere e per poco non lo affetto. E si muoveva pure!! E' per questo che mi fanno così impressione, si dimenano e contorcono, flaccidi e appiccicosi. BLEAH.
Sono uscita dalla cucina stridacchiando e lasciando pure l'acqua aperta, fino a che Chiara non è entrata in cucina e con un pezzo di carta ha buttato nel bidoncino dell'umido l'esserino abominevole, (giorni prima ci ha dovuto buttare un piccolo lombrico caduto dalla mia insalata).

Mia nonna mi dice scerzando che sono " 'na cojona" perchè a 20 non so ancora fare la pasta...se solo sapesse che scenate faccio per pulire la verdura, smetterebbe di farmi anche le lasagne.

1 commento:

  1. Adesso porto il computer a casa di tua nonna e le faccio leggere questo post!!

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