giovedì 20 dicembre 2007

Ebbene si, dopo gli ultimi acquisti natalizi io me ne torno a casa!
"Casa", si fa per dire, fino a venerdi sto a Fano dove internet non ce l'ho ancora perchè tanto per cambiare la via di casa nostra non sembra esistere per la telecom..Poi sabato finalmente potrò godermi di nuovo il mio lettone il calduccio delle stufe a casa casa, quella vera dove internet è una barzelletta esilarante e dove il termine "adsl" potrebbe benissimo essere l'abbreviazione di una parolaccia per quanto sconosciuto..Quindi auguro a voi e a tutte le vostre belle famigliole buon Natale e felice anno nuovo!!!!  Basci basci!! (Anche se spero di riuscire a combinare qualcosa anche da casa..)

mercoledì 19 dicembre 2007

martedì 18 dicembre 2007

Pausa causa esame di latino terminata. Anche se dovrò ripresentarmi perchè la prof vuole farmi un'altra domanda prima di mettermi il voto che mi merito. Perchè il solito quarto d'ora di colloquio non ci piace.  Cosa ho imparato da questa esperienza? Che urlare anche se per telefono fa bene e incazzarsi anche se per telefono è liberatorio. L'importante è che ho rotto il ghiaccio e adesso so che si può sopravvivere anche all'università.

sabato 8 dicembre 2007

Pubblicità Occulta

Dato che l'ora di pranzo si avvicina, se per caso vi viene fame e capitate dalle parti di Macerata (anzi Magerata), passate a trovare mamma Rita&Co, mangerete talmente tanto e talmente bene che vi resterà difficile alzarvi senza l'aiuo di un buon digestivo!!! Se penso a quanto sono buone le lasagne sbavo...per non parlare del tiramisù...slurp!!!

venerdì 7 dicembre 2007

Batte Botte



Ne la nave
Che si scuote,
Con le navi che percuote
Di un'aurora
Sulla prora.
Splende un occhio
Incandescente:
(Il mio passo
Solitario
Beve l'ombra
Per il Quais)
Ne la luce
Uniforme
Da le navi
A la città
Solo il passo
Che a la notte
Solitario
Si percuote
Per la notte
Dalle navi
Solitario
Ripercuote:
Così vasta
Così ambigua
Per la notte
Così pura!
L'acqua (il mare
Che n'esala?)
A le rotte
Ne la notte
Batte: cieco
Per le rotte
Dentro l'occhio
Disumano
De la notte
Di un destino
Ne la notte
Più lontano
Per le rotte
De la notte
Il mio passo
Batte botte.




Dino Campana, Un po' del mio sangue

lunedì 26 novembre 2007

Giovedì, 22.11.07

8.30: suona la sveglia. Il mio corpo si alza immediatamente dal letto prende gli asciugamani e mi porta in bagno. Riesco a svegliarmi, mi lavo per benino e torno in camera.


8.43: accendo l’ abat-jour, mi vesto il più in fretta possibile dato che Fava dorme beata come un angioletto. Preparo i vestiti da riportare a casa. Fava si gira nel suo letto, evidentemente infastidita, allora appoggio la lampada per terra, quasi sotto il letto per diminuire la luce.
Non contenta Fava con la forza del pensiero fulmina la lampadina. Bene.


9.15: valigina ultimata. Metto su l’acqua per il te mentre preparo le ultime cose. Mangio di volata. Lavo i denti e mi trucco in modo da avere un aspetto quasi accettabile.


9.40: racimolati i soldi per il biglietto del bus parto.


10.00: in stazione incontro Viv che prende il mio stesso treno. Facciamo i biglietti alla biglietteria automatica e ci avviamo al binario.


10.15: aspettiamo il treno chiacchierando, la panca di pietra super congelante mi trasforma il sedere in un ghiacciolo. Però c’è qualcosa di più raggelante che mi aspetta…l’altoparlante parte in quarta: “LA SIGNORA TANCINI AMELITA E’ PREGATA DI RECARSI ALL’UFFICIO P…blabla..A”


CAZZO!! Ma sono io la signora Tancini Amelita!! 

Questa volta è il sangue che mi si raggela, le penso tutte, sarà successo sicuramente qualcosa di grave. Vado di corsa all’ufficio informazioni perché il nome dell’ufficio dove mi aspettano era incomprensibile. Dopo avermi coperto di insulti, la signora dell’ufficio capisce dove mandarmi: alla Polizia Ferroviaria        


0.0 A questo punto le penso veramente tutte: è saltato in aria il nostro appartamento, hanno sterminato la mia famiglia e cose altrettanto tragiche.


Arrivo all’ufficio, suono e una giovane poliziotta con la faccia seria seria mi apre. “Lei è Tancini Amelita?”, annuisco e mi tranquillizzo vedendo che tiene in mano i miei documenti..-_-


“Per caso ha fatto il biglietto alla biglietteria automatica?”, “si” rispondo io.
“Per caso le mancano i documenti signorina?” aggiunge il collega
Evidentemente si, se ce li hai tu in mano no?!
Apro la borsa. “Si, devono essermi caduti quando ho aperto il portafoglio”.
“Bene. Tenga pure,a posto così, arrivederci!”
“Grazie, arrivederci”.


Adesso tutta la stazione saprà identificarmi la prossima volta che mi presenterò in stazione. Grazie Trenitalia!

domenica 25 novembre 2007

Solo io ho dei genitori così simpaticoni che, dopo avermi dato il bacino prima che salgo in treno, aspettano che mi siedo e poi mi fanno le linguacce e i versi con la faccia appiccicata sul vetro come i bimbi dell'asilo..
Sabato, di ritorno da Fano; una macchina di fronte a noi, oltre a produrre smog, non lascia nemmeno un buon odore:
Ma: mamma mia ma questa macchina a cosa va??A OLIO DI RICINO?!?!?!? senti che puzza!

lunedì 19 novembre 2007

Io non ho bisogno di andarmi a vedere SAW et similia al cinema, quei film insomma a base di sadismo puro e pezzi di carne che volano via. Perchè tanto la mia mente di notte produce film molto più agghiaccianti.
Questa mattina mi sono svegliata di soprassalto madida di sudore per la paura, la tachicardia a mille e ho combattuto contro il sonno per non riaddormentarmi.
A casa, non so di chi, forse mia, accendo la tv e mi si para davanti il trailer di un film, una scena in cui stanno massacrando una tipa..raggelo e cambio canale. Stessa scena.Cambio canale. Stessa scena. Spengo la tv.
Poi mi ritrovo in un posto che in teoria è la mia università, siamo un gruppo di ragazzi e ragazze e una mia reale compagna di corso. Ad un certo punto una ragazza viene uccisa. Io e Giulia siamo abbastanza preoccupate anche perchè sospettiamo di un tipo che fa parte della combriccola. Di lui comunque sappiamo solo che odia una di nome Laura. Poi in un corridoio che porta all'uscita vediamo un'auto. Il giovane che non ci convince troppo ci sale, fa una retromarcia assurda e prende in pieno un ragazzo che finisce di sotto dalla balaustra. Noi siamo inorridite e cominciamo a preoccuparci seriamente. Questo esce impassibile dall'auto, va verso le scale, si rivolge a Laura che è lì vicino e dice :"sei tu la ragazza che odio!" la prende in braccio e la lascia cadere nella buco in mezzo alla tromba delle scale, splat, sfracellata sugli ultimi gradini. Poi ho un flash di una ragazza che urla di dolore appesa per un cavo d'acciaio che ha infilzato nella lingua. Io e Giulia ormai terrorizzate decidiamo che è meglio andare via. Facciamo per uscire e andare alle macchine ma il tipo ci precede. Una volta fuori vediamo che sta richiudendo la mia auto e ai sui piedi c'è un'enorme cassetta degli attrezzi. Ci ha messo fuori uso il motore, così non possiamo allontanarci. Nel mentre arrivano i genitori di Giulia, lei cerca di giustificarsi perchè se la macchina si è rotta non è colpa sua ma sua mamma le lancia un ceffone enorme e la fa salire. Io cerco di spiegarle che non è colpa sua perchè hanno fatto la stessa cosa anche a me..ma non penso che potrei andare via con loro.
Torniamo tutti dentro, anche quei pochi sopravvissuti che intanto ci avevano raggiunte e passiamo per gli spogliatoi, nelle stanze con le docce. Io sono l'ultima della fila e prima di me il pazzo. Quando tutti gli altrisono fuori dagli spogliatoi, lui impassibilissimo non mi fa passare,ho cercato di scappare e adesso me la farà pagare cara; io non so menneno più come comportarmi, sono rassegnata alla mia sorte. Svita la manopola in alto di una doccia, mi solleva e mi ci infilza sopra, a metà schiena credo. Ok, penso, non concetriamoci sul dolore e cerchiamo di morire alla svelta. Poi però mi ritrovo insieme agli altri, non so perchè, il pazzo di turno porta via una ragazza, la stende su un tavolo e le tira fuori qualcosa da dentro la pancia con un bel coltello, non saprei dirvi cosa, ma credo un organo che in natura non esiste. La stessa sorte tocca a me poco dopo. Alla fine della giostra, io sopravvivo con qualche altra persona. E dopo un po' di tempo lo stronzo ci manda un video a casa a cartone animato con quei deliziosi coniglietti bianchi del libro "il coniglietto si suicida in mille modi diversi" (non so se avete mai visto il libro, raccapricciante comunque) dove a ogni coniglietto capitano le stesse cose che lui ha fatto a noi. Un piccolo souvenir per non dimenticare.
Ora, la pena più grossa non è stato il male fisico, perchè non mi è sembrato di provarlo, quanto il vedere quanto male ci stava facendo. E' stato più doloroso e terrificante immaginare che prima o poi sarebbe toccata a me e cosa poteva farmi. Accidenti alla fervida immaginazione.

sabato 17 novembre 2007

...forse c'è stato un errore in principio..forse un errore di fabbricazione... .forse avrei dovuto essere diversa e forse a nessuno interessa se i miei termo non funzionano..forse però è davvero la cosa più ecclatante che  mi sia successa durante la settimana..forse è inutile tenere il blog..forse dopo cinque anni passati alle superiori adesso cadrà tutto nel dimenticatoio..forse c'è un motivo per cui mi sono dovuta guardare la finale dei mondiali da sola quando il mio appartamento era così vuoto che non avevo nemmeno più il phon per asciugarmi i capelli mentre le mie compagne di classe festegiavano insieme ..forse era nei programmi farmi trattare come una merda da esseri di sesso maschile per poi ritrovarmi a  giustificarli con faccia comprensiva quando invece mi ci si avvelenava ancora il fegato..forse rientra nei parametri anche il fatto che tutti i miei compagni di corso sono di qui e quindi una vita sociale già ce l'hanno e io sono l'unica cogliona che da settembre è uscita due volte..ma io gli ho già vissuti i miei anni in stile università no? adesso arrangiati..forse anche qui ho sbagliato..  forse è proprio perchè sono sempre stata prioiettata nel mondo degli adulti che adesso dimostro mille anni di più..forse dovrei attaccarmi di meno alle cose materiali e alle persone invece di trasformare i distacchi in tormenti morbosi e strazianti...perchè tanto, come dice qualcuno di mia conoscenza "cosa resterà di noi? pressochè niente..panta rei..sti cazzi pantarei..vaffanculo panta rei..forse non mi accontento..forse è qui che sbaglio..forse non dovrei chiedermi perchè muore sempre la gente che non se lo merita..forse non dovrei preoccuparmi troppo quando mio fratello esce in motorino la sera..forse non dovrei pensare che la persona che mi ha regalato alcuni dei cd più belli che ho si è rivelata una testa di cazzo..e gli ho pure passato il pane durante i pranzi di Natale..forse è per tutto questo che fatico a dormire la notte..forse uno psicologo non guasterebbe..

giovedì 15 novembre 2007

Meno di un'ora fa ero in cucina con  Elisa e Fabiola. Io e Fabiola intente a cucinare (abbiamo fatto le crepes ed erano pure delizione-considerate che anche se per tutti  voi potrebbe essere la cosa più semplice e naturale del mondo, per noi è stato come raggiungere un traguardo pressochè impossibile). Isnomma Elisa voleva farsi una frittata perchè delle nostre prove culinarie non si fida, prende le uova e mentre si acciunge a sbatterle Fabiola notando il colore radioattivo delle uova, la salva facendole notare che la sua confezione è scaduta il 9 novembre...
Ora, mentre una persona normale le avrebbe buttate subito, Elisa le ha appoggiate sul tavolo..io e Fabiola sempre alla zona cottura...Poi senza dire niente Eli fa: "Fabi!"; Fabiola si volta e io non ci faccio troppo caso.
Poi è il mio turno. Super concentrata sul mio obiettivo, al richiamo di Elisa mi accorgo troppo tardi che un uovo è già per aria e non mi sono girata nemmeno di 30° quando questo si spiaccica sul pavimento..
Ame: Eli! ma che cacchio fai!
Eli: Ame! insomma! riflessi più pronti! se ti lanciavano qualcosa di importante?!?
Ame: ...ma per favore!
Non faccio in tempo nemmeno a capire cosa sta succedendo quando un altro uovo fa splat sul mobile proprio di fianco alla mia testa per poi scivolare sulla cucina.
Ame: Eli! ma la smetti!? ma sei diventata scema??
Eli: (divertitissima): Ma Ame! E se ti tirano una bomba atomica e tu non la prendi?
Ame: o.O ...si perchè una bomba atomica evita di saltare in aria se la prendo io al volo..
Eli: Dai cavolo ! Dopo penserai: "Potevo salvare l'intera umanità e invece per colpa dei miei riflessi niente.."

martedì 13 novembre 2007

Evviva la sincerità

Ame:  OH! cioè, io metto a posto la cucina, arrivi te, lasci tutto in giro e fai un gran casino!
Fab: Va beh dai..almeno ho liberato il bagno
Ame: (citando la mamma senza ascoltare Fabiola) Mica mi chiamo Giocondo!
FAb: ..."Amelita" è già abbastanza!!!
Ame: O.O








La colonna sonora di una miriade di viaggi fatti in macchina la domenica con la mia allegra famigliuola. Ci mette una carica pazzesca ed è la miglior base musicale per le nostre performans (e vi giuro che gli show della famiglia Tancini bisognerebbe asoltarli e vederli almeno una volta nella vita!)

lunedì 12 novembre 2007

E un grido profondo e terribile si levò confondendosi col gelido clima dell'appartamento in via Capelluti 17:

"Omino dei termo DOVE CAZZO SEI?????!?!?!"
Furto numero Uno
Non ancora abituata alla vita-con-bici-stile-università, dato che la bici l'ho portata su ieri sera, dimentico  distrattamente di togliere la catena che avevo in più da sotto il sellino, furbamente qualche gaio studente me la porta via. Spero almeno che per aprirla a forza gli saltino via le dita.

giovedì 8 novembre 2007

Crisi tabagista:
Fabiola, con la voce crinata dalla disperazione per la cartina irrimediabilmente stroppicciata e una sigaretta ormai abortita, accusa il drum senza mezzi termini:
F: BASTA!  Ho ancora 5 camel prima di piegarmi alla tua dittatura!!
     ... costi  poco ma...(sniff) costi molto in autostima!!

   

mercoledì 7 novembre 2007

Conversazione su msn:
V: ti mando una canzone, sentila poi dimmi cosa ne pensi
A: di chi?
V: cosa?
A: la canzone
V: articolo 31 e paola turci
A:  ...
V: cosa?!?
V: questo binomio non ti convince?
A: diciamo che mi convince come le piaghe d'Egitto!
V: ...ahahahahahahahahah

Sono cattiva lo so...ma come si fa?!?!

martedì 6 novembre 2007


Questa mattina aspettando di entrare in aula per la seconda lezione della giornata, mi fermo a leggere la pubblicità dello GNAM, gastronomia nell'arte moderna con Corinne.
Tocco il foglio attacato con una mezza puntina del 1912 per vedere meglio e il foglio cade...pazienza, finisco di leggere poi lo porto al portinaio in giacca e cravatta.
A: senta..mi scusi..stavo leggendo la locandina ed è caduta..cosa faccio, la lascio a lei?..la butto?..me la porto a casa?
P: (un po' stranito) Ma sono già passati i ragazzi dello Gnam!
A: si..infatti mi è caduta mentre la leggevo..la prende lei?
P: ma no ma no! E perbacco gliela regalo!
A: ah si? me la regala!?
P: si si! Gnam!
A: o.O

lunedì 5 novembre 2007

Ohbene!!


Il modem funziona e ho resistito alla tentazione di strangolare l'omino fastweb coi cavi del telefono..


Quindi per rimettermi al pari comincerò dall’università, così Na non sarà costretta né a raccontare le sue prime giornate all’uni di Urbis-e-torbis né a torturami per avere informazioni a riguardo!


E’ cominciato tutto lunedì 24 settembre dopo un ritorno a dir poco rocambolesco da Barcellona (quando avrete voglia di ridere, fatemelo sapere che ve lo racconterò..). Avendo fatto richiesta all’università di un modesto alloggio, ed essendo l’università in ritardo, come da copione, passo la prima settimana di lezioni all’ostello della gioventù.


Tutta felice di entrare nel mio mondo iuniversiti, mi alzo per tempo, prendo l’autobus numero 2 e arrivo fino al Parco Ducale. Una delle cose che apprezzo di più finora è proprio il parco, lo devo attraversare ogni mattina ed è delizioso: come in ogni parco che si rispetti ci sono le paperelle e qualcosa che assomiglia a dei cigni, i vecchietti che camminano a passo veloce in tuta da ginnastica, le signore che fanno jogging in gruppo chiacchierando di macramè e figli, i signori che fanno jogging e che si credono fighi ma che poi hanno il calzettone bianco fino al ginocchio, e quelli che invece sono fighi per davvero e corrono spavaldi fino che non gli salta una valvola cardiaca.


Davanti il teatro del parco vedo una ragazza che lega la sua bici con minuzia da certosino, decido di chiedere se sa dove sono le lezioni e scopro che frequenta il mio stesso corso!!! Yeah: futura amica numero 1, Emanuela (di cui al più presto vi fornirò una foto).


Entriamo in facoltà e questa volta è una ragazza che si avvicina a noi: Arabella, futura amica numero 2.
Abbiamo subito individuato qualche essere strano come per esempio l'aiuto portinaio, un ragazzone enorme, con la testa rasata, ben vestito..tutte caratteristiche abbastanza normali...ma poi..ogni volta che gli passiamo vicino, lui sta spiegando, sempre ad una vittima diversa, un tecnica nuova per uccidere i caprioli! Ma si può essere così gnorri??? Per fortuna non è l'addetto alla sicurezza e si limita a parlare coi prof e ad accendere pc e proiettori!!! E naturalmente ci sono i prof, ma questa è un'altra storia...







 

lunedì 22 ottobre 2007

NOTIZIONA NOTIZIONA:  L'omino Fastweb mi ha telefonato!!! Giovedi mattina avremo il nostro modem!!


MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH

domenica 14 ottobre 2007

"ERA ORA!!"  mi direte sicuramente nei vostri simpatici commenti, tranne qualcuno che aggiungerà : "AH NON LO SO, DICO!!" . 


Lo so che sono una gnorri perchè vi tengo sulle spine riguardo l'università, ma ho già contattato l'omino fastweb che dovrebbe venire a portarci il modem tanto bramato!


Quindi, vi prego di avere ancora qualche giorno di pazienza e la Ponci tornerà più colta e piena di EVVE MOSCIE parmigianensi!

domenica 22 luglio 2007

Nà ha proprio ragione: è ora di aggiornare! Anzi è anche passato troppo!


Dunque dunque, finiti gli esami e passati un paio di giorni al mare con i miei tresori, eccomi di nuovo qua a Cavolaus, in attesa di partire per Londra e Berlino!! Yeeeepi!
 

Comunque l’evento più stravolgente dell’estate è il concerto di Jerry Lee Lewis al Summer Jamboree!! E’ da quando avevo tre anni che aspetto questo momento e non sto più nella pelle jeeej!!


Comunque, due settimane fa vado a prendere tutte le mie cose a GSanti e vengono anche Nà e Là.


Dopo impacchettamenti vari:
Là: Abbiamo una cosa per te, perché hai finito l’esame!
Mi consegnano una bottiglia di latte fresco con scritto “indizio n° 1” .
Mi scervello per cercare di capire ma proprio non ci arrivo, le provo tutte ma né tette né mucche mi aiutano a capire.


Passiamo all’indizio numero due, un puzzle che rappresenta una chiave di violino con scritto in alto, vicino ad una faccina col bregnolino “puoi andarci con chi vuoi!”.


Credo di aver capito qual è il regalo, ma non riesco a collegare il latte…


Mi arrendo e mi consegnano una busta, la apro e ci trovo dentro tre biglietti per il concerto!!!


Mi metto a piangere
Là: se lo sapevo non te li regalavamo!!
Ame: ma il latte?
Nà: il latte perché se la faceva con le poppanti!
Abbracci abbestia!!
AAAAAAAAAAAAH che giuoia!!!


GRAZIE TRESORE!!!!!!!


 


 


E adesso che anche Oldboy ha comperato il biglietto siamo tutti pronti, devo solo decidere cosa mettermi, come farmi fare un autografo e in caso, come chiedergli di sposarmi! 


 


Buona estate marmotte della blogosfera splinderiana!!

venerdì 6 luglio 2007

Notte prima dell'esame:

Studio-pizzona patate fritte e kokina-doccia-studio-preghierina al buon Gesù-nanna
o.O Naturalmente mentre tutti gli altri sono a festeggiare la laurea di Nà&Là -_-

lunedì 25 giugno 2007

Dopo un esodo tra camion e stupidi apetti per arrivare a Urbino, vado a prendere i compiti per mio fratello nella sua scuola.
Già consapevole del fatto che qualcuno mi insulterà pesantemente perchè quando ci sono gli esami non si può andare, faccio gli occhi dolci alla bidella che gentilmente (Strano!!) mi invita ad andare in segreteria.

Suono il campanellino e arriva la segretaria. Mi fulmina con lo sguardo:
S: Dove sei passata? Chi ti ha fatto entrare?
A:Mi ha fatto entrare la bidella, devo ritirare i compiti per mio fratello
S:Tu chi sei? La madre??
A: ....sono la sorella, sono venuta io anche l'anno scorso a ritirare i compiti
S: Si ma se c'è stata una eccezione l'anno scorso non significa che debba esserci anche quest'anno. Non crede?

Dato che poi i compiti me li hai dati e dato che è caldo e dato che avevo già i nervi a fior di pelle, farla meno lunga non era proprio possibile?

mercoledì 20 giugno 2007

Sarà ora di aggiornare?!?! AH NON LO SO DICO!!

Allora cominciamo.
Io sono una delle fortunate che quest'anno ha avuto l'occasione di affrontare l'Esame di Stato. Oggi come tutti voi saprete c'è stata la prima prova: Italiano.
Il mio esame però non è cominciato oggi, bensì questa notte durante la fase "sogni (quasi) felici".
Ecco, arrivo a scuola tranquilla. Fuori dalla scuola le mie amiche super agitate. Facendo con loro un riepilogo delle cose che era bene portare mi accorgo di non aver preso l'acqua. Allora dato che è presto e dato che abito a due passi da scuola, torno a casa per prenderla. Torno a scuola e mi accorgo che l'acqua non l' ho presa di nuovo . Decido di comperarne una bottiglietta al distributore. Lì davanti oltre ad un miglione di persone che passano nel corridoio,  incontro una mia compagna e la prof di francese.  S, una nostra compagna non è ancora arrivata e la prof  fa : "ma la S dov'è?" io e la mia amica ci guardiamo e rispondiamo: " non è ancora arrivata, a questo punto mi sa che non viene..." e la prof :  "guardate ragazze..io non ho proprio parole.."
Andiamo in classe, piccola discussione con il prof di storia già seduto alla cattedra e poi ci sediamo nei banchi ancora vuoti. Consegnato il materiale il prof scrive anche una traccia in più alla lavagna, ma non so se si è accorto che la sua formidabile traccia non era altro che il riassunto delle tracce già consegnate!! Poi il  prof mi fa spostare perchè mi sono messa nella  fila D quando dovrei essere nella fila E (ma questo chi l'ha deciso proprio non lo so). Mi sposto e finisco in fondo alla classe in un punto copertissimo!! Yeah
Di fianco a me c'è la A e poi la L.F. Ad un certo punto mi accorgo che loro due stanno facendo il tema a petto nudo. Non hanno maglietta, camicia o qualsiasi altra cosa: tette al vento!! Poi osservandole stranita, mi accorgo che anche io continuamente mi metto e mi tolgo una spallina della canottiera!! (Ma perché?!?!) sicuramente più imbarazzata delle mie compagne altrimenti non avrei problemi a toglierla del tutto..eh! Poi arriva il prof di storia guarda le mie amiche con le tette al vento e fa : " Non lo so, se le volete anche stampare sul foglio, prego!!!"
Poi suona la sveglia.

Mi alzo,  cerco di rendermi almeno presentabile e vado a scuola.
Le mie compagne abbastanza agitate mi salutano. La G fa qualche foto, vola qualche stupidaggine e poi ci chiamano.
Il nostro commissario esterno di italiano fa l'appello e ci fa accomodare.
Poi comincia a spiegarci cosa possiamo e non possiamo fare:
"Allora ragazzi, io adesso faccio le fotocopie e intanto approfittate per fare pipì. E' permesso anche fare la popò se vi scappa! E fate i bravi.."
Consegnato il materiale: " Dunque, mi raccomando non scrivete a matita nemmeno in brutta copia. Niente cancellina che con tutte le cose brutte che ci sono nel mondo anche se tirate una riga non succede niente. Sulla brutta copia potete fare tutto, scarabocchi disegnini, anche porno purchè fatti bene!
(E qui mille risate). E non scrivete troppo altrimenti il commissario si inquieta...volevo dire s'incazza ma non mi sembrava il caso..
Apparte Dante che nessuno si aspettava e delle tracce abbastanza complicate, dopo due ore di ripensamenti mi sono buttata sulla traccia D. Adesso spero solo di non aver fatto un pastrocchio !!




 

giovedì 14 giugno 2007

lunedì 11 giugno 2007


Là e la Ponci hanno deciso di deliziarvi con questo shpetacolo!

TIE' : RIDERE RIDERE RIDERE!!!!  CAPAITO???


venerdì 8 giugno 2007

nuovo taglio di capelli!!!!! adesso mi sembra di essere una piccola diva franciuese!!!!

giovedì 7 giugno 2007


Ballare la Taranta con i vecchi compagni di teatro e sentire di nuovo l'adrenalina che ti pervade tutto il corpo nell'istante prima di cominciare..Dio che emozione!!
Quell'istante rimarrà dentro di me per sempre, ma ciò che tutti devono ricordare dello spettacolo di quest'anno scolastico sono i veri protagonisti della serata, le attrici : tutte le ragazze (e ragazzo!!)  che hanno lavorato intensamente per preparare lo spettacolo!!! Bravissime ciccie!!
E in particolare grazie a Roro,Chiara, Alice e Livia!!
Ponci

venerdì 25 maggio 2007

Leggendo una pubblicità su internet:
Ame: vuoi diventare tesserata della Federazione Italiana Golf??
Là: ...cazz valà! è pieno de mazze!!!!
Ame: O.O

venerdì 18 maggio 2007

Al telefono:
A: ciao Old!!
O:eih amour!
A:allora bla bla bla..
O:si si bla bla bla e bla
A:mhmh bla bla bla
O:e poi bla e bla

Questo per quasi dieci minuti, tutti tranquilli, le solite chiacchiere giornaliere....e poi:

O: amour senti..ti posso chiamare tra un pochino?
A:va bene! ma perchè?ti devi sedere sulla tazza?
O: eh..no..veramente ci sono già sulla tazza!!
A: MA CHE SCEMO! E PERCHE' MI HAI RISPOSTO??ti chiamavo dopo no??..ma guarda che sei BUFFO!!
O:eh no..ma ti volevo rispondere..quindi ho rimandato!!
A: O.o
 

giovedì 10 maggio 2007

"La Febbre del Sabato sera". Nel senso che la febbre ti viene per forza di cose. Anche a quelli con una salute di ferro.


Da qualche tempo passo il sabato sera lavorando nel ristorante dove già avevo lavorato due estati fa. Tre settimane fa M. ha deciso di mettere una radio nella sala piccola, e questa non è una brutta idea, anzi.
Ora, per gusti tutt'altro che personali, siamo sintonizzati su una certa radio il cui nome comincia per S. Con mio gran stupore il primo sabato passano tutte canzoni degne di nota: Dire Straits, Doobie Brothers, Bob Marley...
Non ho mai provato troppa simpatia per radio Subasio, ma quella sera, mi ha quasi fatto ricredere.
Poi un altro sabato, un'altra "ora d'amore con Suba-si-ooooo"... La sera non scorre mai, quasi nessuno in sala.
Penso: "Fortuna la radio, se no..."
En l'avessa mai dett'.
Arriva la richiesta di una dolce ragazza e le mie povere e piccole orecchie sono costrette a sorbirsi Gigi D'Alessio con la solita monotonia di tutte le sue canzoni terribilmente uguali.
Prego il Signore di provocare una bella interferenza.Niente.
Pazienza, finirà prima o poi...
Pubblicità. Riparte la musica.
E' evidente che qualcuno vuole rovinarmi la serata perchè subito Laura Pausini dà prova delle sue NON doti canore esibendosi con un testo che non è neanche suo (Le mie scuse a Bersani).
Tento di calmare i miei nervi già duramente provati, ma non so ancora che la situazione è destinata a peggiorare di decibel in decibel.
Due parole della speaker e poi l'Inferno: ancora la Pausini ma questa volta in duetto con il fantastico Tiziano Ferro.
E per citare un saggio proverbio, “al peggio non c'è mai fine” ; gingolino in note. Rullo di tamburi: Gigi D'Alessio e la Tatangelo in duetto.
Le mie budella si contorcono dallo schifo.
Sabato e domenica successive peggio che peggio: un melange dei sopracitati con aggiunta di Carboni e canzoni italiane trascurabilissime del primo dopoguerra.
Eh... se Marconi avesse saputo... povero cristo!
Una coltellata in mezzo alle scapole mi avrebbe dato meno fastidio.
Ma va bene anche così.
Perchè... LA VITA E' DURA! (cit.)

venerdì 27 aprile 2007

Dato che oggi la mia testa non si presta allo studio  e dato che ogni cosa oggi sembra un perfetto espediente per non stare sui libri, allora aprofitto per aggiornare questo mio povero blog che ormai non mi riconosce neanche più quando lo saluto.

Giorni addietro ero in macchina con la mia allegra famigliola di ritorno a casa e percorrendo una via che rimane piuttosto nascosta alla vista dei chiacchieroni, penso: " ah che bella giornata! non c'è niente di meglio! "
E invece qualcosa di meglio c'è:  un vecchietto seduto tutto imbacuccato davanti la porta si gode il sole e la visuale della sua bella e giovine badante in pantaloncini e reggiseno che prova ad abbronzare la sua candida pelle!
Altro che torneo di briscola! certi nonnetti sanno proprio spenderlo al meglio, il loro interminabile tempo!

giovedì 19 aprile 2007

Nonostante qualcuno avesse già suggerito le peggiori ipotesi sulla scomparsa di Chaperonrouge, come ad esempio maciullata in tanti piccoli pezzettini dimenticati dentro il frigo dal cattivone di turno, la sottoscritta è ancora viva e vegeta, e, letteralmente, vegeta tra capitoli e capitoli di pallosissimi libri di testo di ogni genere.
Causa esame di maturità, l'aggiornamento del mio piccolo blog sarà un po' meno costante del solito, anche perchè sono due settimane che dimentico il portatile a casa.
Comunque ne approfitto per informarvi che ho il naso chiuso e che anche se provo a soffiarlo il fazzoletto rimane perfettamente asciutto e potrei anche ripiegarlo e ri-infilarlo nel pacchetto per poi rifilarlo con un bel sorriso a qualcun altro.
Ma bando alle cianciue; ho due piccoli aggiornamenti per voi: uno per la rubrica Federfico e uno per la nuova rubrica Mamma Toti.
Durante la Santissima Messa di Pasqua, arrivati al Padre Nostro, i fedeli si avvicinano l'uno all'altro prendendosi per mano per accompagnare con una sorta di ola gli alleluja cantati dal coro durante la preghiera.
O: (rivolto a Federfico) "In effetti i balli di gruppo vanno un casino quest'anno."
F: (sghignazzando) "Sì infatti... ho sentito che in Francia c'è una chiesa in cui dicono il Padre Nostro a ritmo di cancan, si preparano mesi e mesi per il grande evento."
Ihihihihihi!... Blasfemi at bistiam (per usare un latinismo)!

Andando a Fano per Pasquetta, un ciclista ha la bella idea di tagliarci la strada improvvisamente.
Federfico frena e il ciclista passa senza lasciarci le penne. La sua compagna lo segue a ruota libera, quando ancora la nostra macchina è in corsa. La ragazza in bicicletta fa cenno col braccio sinistro per far vedere che sta attraversando... tzè, come se non l'avessimo vista!
La mamma Toti, spaventata all'idea di spiaccicare un cristiano per terra, abbassa il finestrino e le grida praticamente nell'orecchio: "MEEEEEEERDAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!"
Fossi stata io la ciclista mi sarebbe venuto come minimo un infarto tra la macchina e l'urlo infamante! Ma cosa volete... a noi va bene così.

venerdì 30 marzo 2007

        Federfico, ovvero la demenza senile (e non) 2


Credo che ormai non ci sia più bisogno di introduzioni..


28.03.07
oggetto: Hai Miaciamiavola! Che vita grama!

Cara Milù , come Padre educatore devi sapere che le mie lezioni teoriche,di livello superiore,stanno quasi per iniziare e la materia non sarà di poco conto: Struttura dei rapporti sociali macro-micro medicali.


A parte la strombazzante dicitura non c'è poi tanto da spaventarsi perchè, come tu sai , nelle mie intrinseche capacità , contengo anche quella facoltà bicarbonatica che mi consete,al sol volerlo, di far digerire, anche alle persone più mal disposte, pasticconi di psicologia dei gruppi sociali e accozzaglie teoretiche di varia natura come la teoria dei flussi e riflussi intestinali correlata al senso di se e all stima di se.


Spero , perciò, che per te sarà una passeggiata sostenere il peso del mio lascito di sapienza.


Bene ! aspettati di ricevere quanto prima il piano di studi , il calendario imprevisto degli esami e quello imprevedibile delle prove sul campo.


Ciao Miciamiavola


ci sentiamo presto


Padre Rico Tantofabrodo



30.03.07
Carissimo Papomapò,nonchè mio futuro professore,
la mia reazione alla tua mail non è stata affatto una stretta allo stomaco con conseguente tremor d'intestino, comunemente denominata dai meno dotati di acume linguistico "reazione di spavento, o strizza", bensì un immane stupore dettato dal tuo linguaggio sì forbito.
Ebbene si, sarò ben disposta a nutrire la mia mente già tanto ingorda di sapienza!E senza timore nè scocciatura alcuna, per usare un latinismo..
Ma passiamo ora ad altro; mi preme portarti a conoscenza di un sito che ho scovato giorni addietro razzolando qua e là per gli infiniti meandri del web. Si tratta di un argomento che volendo o no, ha sempre accompagnato le nostre giornate, i nostri giuochi , i momenti di riflessione più intimi e se vogliamo difficili: la cacca.
Non credere che mi stia trastullando prendendomi gioco della tua persona,al contrario! Qualcuno finalmente, ha pensato di dedicare un'intera pagina internet a lei, la regina indiscussa delle toilettes. Si tratta di una minuziosa e frivola classificazione di tutte le varianti del caso! E sebbene possa sembrare scurrile e indegno di attenzione, ha invece un suo fascino nascosto e riesce a far sorridere se non addirittura ridere, anche le menti più fini! Eccone in link: http://www.toiletclub.it/cacca.htm

Spero di avere presto tue notizie spero che le sue lezioni m'illumineranno presto, oh Padre Rico Tantofabrodo
Mille baci e un tivibi
firmato Sua Grazia, la Signorina Poncimelao



martedì 27 marzo 2007

Di ritorno da un pranzettino delicieuso con la mia Tresor, il cd continua a girare fino ad un pezzo di Jeff Buckley:
L: "Bella sta canzone!! ti piace??"
A:"Eh si!!"
poi il cd continua a girare fino ai Kings of Convenience:
L:"Sto cd è bello un bel po'!!"
A:"Eh...me l'hai fatto te!!"
L:"Davverooo??Nuuuuu! ti stavo per chiedere se me ne facevi una copia!
    AHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!"
A:"Ehbeh.."

lunedì 26 marzo 2007

Questa mattina in macchina con mio fratello:
J:"di chi è questo pezzo??mi piace!!!"
A:"Sono i Talking Heads"
J:"Bello!....ma i Talking Heads erano quelli che suonavano in "Kiss me Licia"???
A:"AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!"
A:"ma nuuu!! quelli sono i Bee Hive!!

sabato 24 marzo 2007

Era necessario un cambiamento radicale.E dopo mesi di ruminamento mentale, ho deciso e mi sono tagliata i capelli. Ebbene si. Nonostante le milleeuna persona contrarie adesso la mia folta chioma ricciolosa sta chiusa in cassetto, come tutte le altre chiome ricciolose che mi taglio mooolto raramente.Per me andare dai parrucchieri è un po' come un martirio; gelosissima dei miei capelli ho sempre paura che le maledette forbici possano combinare una catastrofe irrimediabile.
Ma dopo cinque anni, era proprio ora.
Arrivo dalla parrucchiera che mi tremano le mani. Mi siedo. Tutte gentili mi guardano come se stessi per compiere un omicidio in pieno giorno in pieno centro.
P:" allora, sei sicura che li vuoi tagliare??"
A con la voce tremante e i lucciconi agli occhi: "....si si tagliamo"
La ragazza seduta al mio fianco mi guarda come se fossi un mostro...non la biasimo...io mi taglio i capelli che mi arrivano ai fianchi e lei ha appena speso la modica cifra di 446.00 euro per farsi l'extension!!
P:" li vuoi tener? perchè tanto devo fare un pretaglio..."
A:"mmmh si li tengo"
P:"allora taglio eh"
A:"s..s..si...mi tremano le mani.."
P:"questo è coraggio signore mie "
A: .....
Beh mi guardo nello specchio e mi sento stranamente bene. Mi piaccio! La ragazza mi fa i boccoli ed esco che sembro una bambolina...adesso i miei capelli arrivano appena più sopra le spalle, taglio pari, riga da una parte, come sempre.. sono proprio soddisfatta!! Avevo visto il taglio su un giornale, solo che la ragazza che avevo visto deve avere al massimo un quarto dei capelli che ho io perchè appena li asciugo col diffusore fanno talmente tanto volume che sembro una scopa nuova nuova!! Ma stamattina va già meglio!!

martedì 20 marzo 2007

Ad un proffessore colto e preparato che non sa che Freud aveva fatto un lungo studio sulla cocaina, che ti chiede se il complesso di Edipo vale anche per le bambine e non solo per i bambini, che se gli chiedi spiegazioni mentre in classe si legge insieme dal libro per capire qualcosa di più ti risponde  "scusa non seguivo/scusa facevo altro" che ti viene a dire "cocca bella l'unico problema è che non studi!", mentre invece tu ti fai il culo mentre lui va in settimana bianca, e che soprattutto non conosce Groucho Marx, ad un professore così voi cosa rispondereste??
Io gli direi che è fortunato solo perchè in erboristeria non hanno niente per i riti Voodoo, e anche che è fortunato perchè il serbatoio "Ira" è pieno fino all'orlo e non lo so quanto resisterò ancora,ma dato che è l'ultimo anno non posso mettermi a litigare con un prof.. .

venerdì 9 marzo 2007


Federfico, ovvero la demenza senile (e non)





Anche se le mail tra papi e figli vari sono abbastanza private, questo ultimo scambio tra me e il Federfico merita veramente di essere pubblicato!



oggetto: viva gli omogeneizzati alla frutta!!
01.03.07




Ciao Papomapò!
come stai eh? eh?eh?eh?eh? io mi sento come una che martedì si è tolta il dente del giudizio!
Ieri sono tornata indietro all'età di 5 mesi mangiando uno squisito omogeneizzato gusto mela-albicocca!!! mmmmh delicieuso! […]
Adesso vado che sulla scrivania ci sono Balzac, Flaubert, Tibullo, Properzio un altro con un nome strano che mi stanno aspettando impazienti!! Anzi, vedo che Balzac ormai s'è dato ai bagordi quindi vado a salvarlo finchè sono in tempo!
mille bacioni, tivibi, poncimelao



oggetto: ti leggo e ti rido
08.03.07



Hei ! Micia miaola ! Con il dovuto ritardino il tuo PATRE occhiolino ti scrivacchia dal lontano Potlogistan rumeno nei pochi secondi che restano di questi giorni pieni di fregnacce lavorative, passati ad arringar di arringhe le folle dei lavoranti , a suaderli che l'impresa italiana non è qui a sfruttar le loro gia' complicate vite ma a portar prosperita' , ricchezza e civilta' ai bisognosi di progresso.Stà però nei fatti che l'organizzazione Italiota di moderno non ha nulla anzi, è ben calata nei vecchissimi schemi dell'impresa provincial pesarese che fa del bercio e della bestemmiaccia detta al punto giusto e col giusto calzo il fondamento della sua medioevale modernità. Ma che farci così va il mondo e se non te ne sei accorta presto ti troverò al mio fianco in questa impari lotta per l'affermazione della limpidezza dell'obbittività, della Grande Pazienza che ci vuole per capire le cose e governarle un pò considerando gli altri e se stessi sullo stesso pianeta.Bando alle bande ! Sono seriamente preoccupato per la compagnia che ora frequenti, sti ragazzacci d'oggi che si troncano il nome per sembrare inglesoidi, Balzac? , Balzacco!, Flaubert ? Flauberto ! o quelli di madre fuori di testa ,di sicura famiglia provata dal disagio ! Tibullo(dove? in pentola forse ? ), Improperzio,( perchè non Parolaccio? o Bercio , più espliciti e diretti).Comunque ,figlia mia ,brutte compagnie!Non me ne capacito.Vedi di ravvederti e ripiegaere sui vecchi ragazzi Vicini Picini Piceni che mi sembravano più alla tua portata.Pensaci-mi !



Baci



Bapomapò   



giovedì 8 marzo 2007

Siena?Parma?Siena?Parma?Siena?Parma?Siena?Parma?Siena?Parma?Siena?Parma?
Siena?Parma?Siena?Parma?Siena?Parma?Siena?Parma?Siena?Parma?Siena?Parma?
Siena?Parma?Siena?Parma?Siena?Parma?Siena?Parma?Siena?Parma?Siena?Parma?
Siena?Parma?Siena?Parma?Siena?Parma?Siena?Parma?Siena?Parma?Siena?Parma?

sabato 3 marzo 2007

Per i fans di Federfico,il papomapò più amato del mondo,che qualcuno (spero) ricorderà per il famoso post sul famoso incidente di Là e Nà, ecco un esploit di una delle migliori performance linguistiche degli ultimi tempi:
A: Allora Uipouapo come va il lavoro?
P: Eh Pimpicumao, va! solo che qui ci sono un sacco di problemoni quindi il capo si incazzerà..
A: Si ma il capo lo sa che non è colpa tua, si???
P: Si si lo sa, però sai com'è, il capo distribuisce colpe come Gesù Cristo distribuiva pani e pesci!
A: AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
P:E la scuola come va invece?
A: Mah, per ora va bene, abbiamo fatto diversi compiti in classe ma ancora non so come sono andati..
P:Eh eh eh cara Milù, però non sapere certe cose è sicuro come fare  un pic nic sui binari di un treno!!
A: AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!! che scemo che sei!! ahahahahahahahahah!!!
-Intanto mia mamma comincia a dire che devo lasciarle il telefono che vuole parlare lei..-
P:Eh ma la mamma dice così perchè tu mi ispiri quindi diciamo un sacco di cose buffe e potremmo andare andare avanti ore e ore! Sei la mia musa!!
A:Eeeh che dolce!! ^^
P:Sei la mia musa-ruola :
A: O.o
P:Come una museruola bella grande dove posso dire un sacco di cazzate!!
A:Ahahahahahahahaha!!!!!
P: Con il dente come è andata?
A:Bene bene..adesso non mi fa più male
P:E dall'orefice come è andata?
A: Dall'orefice??Ma chi?
P: Luga non è andato dall'orefice a  far incastonare il dentone come pegno d'amore??
Tipo un anello...sempre avorio è, ci potrebbe anche incidere le iniziali!
A: .__.ahahahahah! ma che schifo!!! bleah!!

lunedì 26 febbraio 2007

Io e mio fratello eravamo in un supermercato, probabilmente uno di quei supermercati che sono aperti anche di notte, perchè quando uscimmo per tornare a casa erano più o meno le due del mattino. Il supermercato si trovava in fondo ad una discesa, in mezzo agli alberi, qualcosa di molto simile ad un bosco.
Mio fratello mi dice :"E' meglio se ci sbrighiamo perchè la nonna ha detto che da queste parti c'è qualcuno non proprio simpatico".Corriamo su per la salita in mezzo agli alberi e ci ritroviamo in pieno centro abitato.  Prendiamo un taxi, una macchina nera decapottabile, una vecchia due cavalli o forse un maggiolone. La guida un uomo con dei capelli unticci, bianchi, lunghi fin sopra le spalle. Praticamente sulla testa non ne ha di capelli, ce li ha solo da poco sopra le orecchie in giù...assomiglia un po' a BeetleJuice..Indossa un pullover indaco e quando arriviamo è disteso dentro la macchina coni piedi appoggiati sul cruscotto e chiacchiera con un tizio molto più giovane di lui.
Casa nostra è quella in cui in realtà vive mia zia a Fano.I miei sono a casa .
Improvvisamente mi ritrovo dentro casa a parlare con i miei. Non so perchè ma qualcuno di noi deve aver detto o fatto qualcosa che non doveva dire o fare, forse io. L'uomo del taxi entra in casa e con lui il tizio di prima.Questa volta però c'è anche una donna con loro. E' bassa e tarchiata, ha i capelli a caschetto tagliati pari sotto le orecchie, la frangia e le manca un occhio. L'occhio destro. Le manca proprio, non c'è bulbo oculare. Eppure lo tiene aperto come se non avesse nemmeno la palpebra e si vede l'oscurità dentro l'orbita. Mentre l'uomo mi parla con un tono che non preannuncia niente di buono, lei mi si mette davanti, mi prende l'indice destro e se lo appoggia sull'orbita vuota, senza darmi il tempo di reagire, e chiude gli occhi col mio dito dentro. Ha una stretta allucinante e sento un dolore lancinante, terribile. Grido. Poi mi lascia. Comincio ad aver paura perchè sono convinta che mi caveranno gli occhi,un pensiero fisso che mi resterà in testa per tutto il tempo.L'uomo uscendo di casa dice che torneranno e che non sarà piacevole. L'uomo che era con lui rimane per un attimo con noi, mi dice che non può, che non ha il coraggio di farci del male e corre in fondo al corridoio . Lo seguo implorandolo di lasciarci in pace. Arrivato dietro la porta in fondo al corridoio, l'uomo toglie da un filo attaccato ai muri un sacco di pinze di diversi tipi. Quelle tipo tenaglie e un paio di quelle con la punta ricurva come le trincia pollo..Mi immagino subito cosa potrebbero farci e sono sempre più spaventata. Poi l'uomo del taxi torna con la donna, solo che lui ha cambiato aspetto.Si è tagliato i capelli quasi a caso. Adesso sono lunghi solo qualche centrimetro e sono ricomparsi anche sopra il capo. Mi guarda e ride mentre dice qualcosa tipo: " rieccomi, visto che sono tornato?!"
Indossa una maglietta bianca a maniche corte strappata sul davanti fino a metà, con un taglio verticale,sotto si intravede una canottiera.  Solo adesso mi accorgo che ha un sorriso raccapricciante, con dei bellissimi denti consumati e macchiati.Mi viene da piangere. Gli propongo un patto.Gli dico che con me può fare come vuole, purchè risparmi la mia famiglia e Old che è comparso all'improvviso.
Lui mi abbraccia e ridendo dice :"Io non ho un bel corpicino sai??e tu non potrai mai dirmi di no." Cerco di rispondere prendendola sul ridere anche se la situazione non mi sembra delle migliori per mettersi a scherzare.."tanto non faremo niente di...", non termino neanche la frase che lui si rimette a ridere di nuovo. Accetta il patto. Ma è chiaro che non si accontenterà di uno stupido bacetto.
Old si mette a piangere e mi dice :"avevi detto che saresti rimasta sempre con me". Gli accarezzo il viso e dico: "ma starò con te..mancherò solo ogni tanto..", poi rivolta all'uomo: " giusto?". E l'uomo: "dovevi pensarci prima cara mia e per non farti dimeticare i tuoi errori, guarda cosa ti faccio" : mi prende e mi fa dei marchi a fuoco con delle scritte sulla schiena. E alla mia famiglia fa dei dei piccoli cerchietti sempre a fuoco tutt'intorno al viso.
Poi mi sveglio, in preda al panico.

giovedì 22 febbraio 2007

Oggi voglia di studiare zero. Ma chissene!!! Deciso. Alle nove chiudo i libri e ciccia...

lunedì 19 febbraio 2007

In un pomeriggio di delirio totale Old è riuscito a dire:
 "il nostro quinto figlio si chiamerà Desueto Johnson De La Peña Arriva"
1. non ci sarà un quinto figlio
2.cinque figli li partorisci tu
3.perchè rovinare così dal principio una povera vita innocente???ci sono già così tanti squilibrati mentali che non mi pare il caso di forgiarne di nuovi..che poi sicuro m'ammazza.
 
 

lunedì 12 febbraio 2007

Voi non ci crederete mai, ma io ieri ho visto un uomo travestito da Chuck Norris!!
Un sosia perfetto! Con la barbona rossiccia, il cappello da cowboy, il cappottone lungo, la spilla da sceriffo a forma di stella, gli stivali e gli speroni!! e anche la pistola!!
Certo..uno a cinquant'anni potrebbe anche smettere di mascherarsi però...c'è un po' di Chuck Norris in ognuno di noi quindi..

lunedì 5 febbraio 2007

Definizione di "malinconia": per malinconia si intendeva, secondo gli antichi, un umore nero provocato dal versamento di bile. Oggi significa un sentimento indefinibile, inesplicabile,che provoca una tristezza costante ma leggera.
La malinconia è un sentimento simile alla tristezza, che spesso si presenta dopo una visione "nostalgica" di qualcosa. La malinconia è una sorta di tristezza di fondo, quasi non consapevole. Una persona malinconica è spesso romantica, o d'ideali romantici.
Tipico della malinconia è un atteggiamento triste e nostalgico o in alcuni casi depresso e privo di voglia di fare.

venerdì 2 febbraio 2007

A:stasera mangiamo coniglio
O:buono!
A:si ma mamma mi ha detto di mangiarne poco dato che potrebbe essere di "dubbia provenienza"
O:va beh dai..ma tanto sarà sicuro!
A:si si...oh al massimo diventerò un supereroe tipo spiderman ma con poteri coniglieschi!
O:ahahahaha si!! Rabbitwoman!!!

Intro: L.C. e L.F. passano a casa per riportarmi un libro.
Essendo io una persona che sente sempre freddo e le cui mani hanno il potere di congelare ogni sorta di cosa, indosso la mia bella vestaglia con le balene sopra mille altri strati di vestiti.
L.C.: Ame ma che ca..o di sei messa?!?! Povero Luca, guarda mi dispiace per lui!
(rivolta a Luga): Luca scusala eh!
...
Passiamo ad altro:
L.F: Allora per la palestra..io avrei bisogno di lavorare sugli addominali
A. Anche io e pure sulle gambe..
L.F: ..ci sarebbero anche metodi naturali...ma dato che non si  può...
A: Eheheh ._. (intanto Luca se la ride)
(io e L.F. lasciamo perdere ma qualcuno insiste)
L.C.:eh infatti..metodi naturali..eh eh..l'altro giorno per esempio...jee che male gli addominali!! li ho usati sì!
A:( imbarazzata, dato che grazie al flebile tono di voce l'avrà sentita tutto il palazzo) Eh..si L. capito.
L.C. No perchè tipo..quando stai sopra no?..
A: si CAPITO L. OK
L.C.oppure in macchina no?
A e L.F.si guardano sempre più imbarazzate e Luga sghignazza sempre di più
A: Capito L. CAPITO BENISSIMO! grazie!
L.C.:ok eheheh..comunque lo so perchè senti freddo..
A: .....eh, perchè?
L.C.: perchè "stai ferma" da troppo tempo ahahahahahahahahahah!!!
-_-

venerdì 26 gennaio 2007

Che emozione!! nevica!!! e per di più attacca!!! yeeeeeeeee!!
Felice abbestia!
...cmq oggi a teatro ci siamo messe in sottoveste, e tutte piene di pizzi abbiamo picchiato un ragazzo (l'unico del gruppo tra l'altro)....emozionante quasi come vedere la neve che cade...

martedì 16 gennaio 2007

A: ..prof..non ho capito questa domanda..
P: prendi il vocabolario e cerca meglio.
A: ....
---
A: non  credo di  riuscire a finire in un'ora
P: heh..e io cosa ci devo fare!?!?! non è mica colpa mia!!
A: (si infatti..tanto son messa bene..)

Il male non si augura neppure al peggior nemico?!? Ah si?? Beh non è mica colpa mia se tu fai eccezione!! Eh..cosa ci devo fare io?!?!?

Non ti auguro niente di cattivo...me lo immagino solo nella mia testa...e non sono i soliti pensierucci carini e gioiosi da Biancaneve, no no..l'unica fortuna cara mia, è che sono ancora una persona abbastanza equilibrata e non metto in pratica certe cose..ma solo per dovere civile, perchè se fossimo solo io e te...

sabato 13 gennaio 2007

giovedì 11 gennaio 2007



KABOOOOOOM!!!!!



 AUGURI PONCI!!!!

MUAHAHAHAHAHAH
19 ANNI PER ME!!
(anche se in realtà quest'anno Biancaneve ne compie 70..)

martedì 9 gennaio 2007

Distratta.Disattenta.Per aria.Che fa le cose così senza pensarci.Perdi tempo.Cinque facili concetti per descrivermi.Ecco come sono.Ecco come mi vede qualcuno per lo meno.Io perdo un sacco di tempo, non penso alle cose mentre le faccio e di conseguenza, di nuovo, perdo la metà del tempo a mia disposizione. Nello studio e nel tempo libero.Soprattutto nello studio.Non ci metto l'impegno. Lavoro pensando ad altro e i risultati non aspettano a presentarsi con una bella risata tagliente.Però se mi soffermo troppo su questi semplici concetti, pronunciati da labbra che feriscono molto più a fondo di labbra "normali", allora finisce che mi deprimo ed entro in crisi, in una di quelle crisi comunemente chiamate "periodi bui", che adesso proprio non mi serve.Se devo concentrarmi allora dovrebbe essere chiaro che inutili discorsi servirebbero solo a distrarmi ulteriormente. O no? Allora dato che passo le mie giornate sui libri di scuola pregando che il giorno dopo in classe vada tutto bene e dato che passo la domenica pomeriggio e spesso il sabato sera a tradurre pagine e pagine di tedesco, nonostante io odi profondamente il tedesco e dato che, visti gli ultimi risultati forse i miei sforzi in matematica sono serviti a qualcosa, allora lascerei perdere questi stupidi e semplici concetti.Senza farmi pesare ulteriormente i "fallimenti che per mia natura normalmente attirerò".

Fanculo sti discorsi del kaiser.Perchè non mi va di ricominciare a fare la vittima. Nà non me lo perdonerebbe mai.E soprattutto non mi va di farmi rovinare gli ultimi giorni dei miei magnifici diciotto anni. E scusatemi se domani sera avrò gli occhi come due cipolle.




-2

lunedì 8 gennaio 2007

Ebbene si: oggi mi sono fatta spillare 12 euro per farmi togliere 3 stupidi punti.
Dodici e sottolineo dodici, ventiquattromila lire per tre minuscoli punti.
La prossima volta qualcuno di voi blogghettari, mi farà il favore di togliermeli al posto del dentista, va bene? OH.

sabato 6 gennaio 2007

Questa sera sono andata al cinema con L.,abbiamo visto "happy feet", quello con i pinguini che cantano e ballano il tip tap! Eh bellini!!
Comunque, dato che la mia amica non ha ancora la patente guido io per forza (solita maledizione divina).
All'andata tutto bene, tutto tranquillo, si ride,si chiacchiera eccetera.
Al ritorno prendo la stessa identica strada che avevo fatto all'andata;certo il vicolo del centro storico è strettino, ma con un po' di buona volontà si passa benone..ad un certo punto ho tre possibilità:
a. accosto perchè uno stronzo ha parcheggiato in mezzo e in due non si passa
b. scendo e sfascio la macchina che sta in mezzo
c. faccio a scornate con la macchina che viene nell'altro senso fino a quando chi a più testa la usa...
Scelgo la a, ma nonostante ciò le persone alla guida degli altri veicoli mi guardano come se fossi un mostro con almeno tre teste e tanta tanta bava dappertutto..
Io che sono una persona malata e con un sacco di "paturnie" come dice mia mamma (traducibile in fisime o fisse inutili) ho subito cominciato a inveire contro quei cattivoni,pensando che ce l'avessero con me per niente: "ma te guarda sti stronzi! Cos'è non avete mai visto due ragazze in macchina?!?..."eh dai, ci guardi, siamo belle?!?'!" ecc ecc ...
Poi quando la cosa comincia a sembrarmi davvero troppo strana, un omino con un cagnetto al guinzaglio, si avvicina e mi sorride, allora io abbasso il finestrino:
O: ehm..guarda che qui è divieto...sei contromano....
Io strabuzzo gli occhi e il mio cervello comincia a ridere da solo per quanto sono scema..mi viene un attimo di panico, poi mi riprendo. L'omino mi spiega dove devo passare, saluto, ringrazio e riparto.

L. scoppia a ridere e io con lei. La prima cosa che mi viene in mente è che devo assolutamente scriverlo sul blog.
Continuiamo a pensarci fino a casa e L. dice che lei il divieto non l'aveva visto perchè stava sbadigliando! Tsè, scusa inaccettabile! Il bello è pensare alle chiacchiere dialettali che domani correranno al paesino...sulla "burdlina che giudeva na mechina gialla contra mèn....pora scema!"

E adesso posso anche andare a nanna, tanto ormai avete capito tutti che la mia povera testa ha bisogno solo di fare reset!
E spero che le mie colleghe questa notte vi portino tanti doni e poco carbone! io la mia zona l'ho fatta quindi mi godrò il teporino delle coperte!! muahahahahah

Buonanotte tesori!! Smackk!!!